È un messaggio diretto quello che emerge dalla V edizione del Premio giornalistico internazionale “Campania Terra Felix”. A comunicarla alla platea costituita prevalentemente da esponenti del mondo dell’informazione, è il prefetto di Napoli, Claudio Palomba: il discorso sulla sicurezza parte dai giovani,perché non bastano soltanto le Forze dell’Ordine. Con intensità ha richiamato l’attenzione su quello che è tuttora un problema in primo piano nella città e in Campania. Per farlo, ha colto l’occasione quando gli è stato ufficialmente consegnato da don Antonio Coluccia, il riconoscimento speciale dedicato alle Istituzioni. La cerimonia di è svolta nella sala congressi della Multicenter School, che ha ospitato l’edizione 2021, nel rispetto delle attuali norme anticovid.
Claudio Ciotola, presidente dell’Associazione della Stampa Campana “Giornalisti Flegrei”, che unitamente all’Ordine nazionale dei giornalisti organizza la manifestazione, ha invece ricordato che spetta “ai giornalisti che non si sono mai fermati durante la pandemia divulgare, attraverso una corretta e puntuale informazione la rinascita di questo territorio”.
“Bisogna rilanciare questo settore per una stampa di qualità. È un esempio per tutti, a partire dai giovani” alle giovani generazioni si è rivolto pure il senatore Giuseppe Moles, sottosegretario all’Informazione e l’Editoria, premio speciale alle Istituzioni 2021.
Il Premio è patrocinato della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero dell’Istruzione Regione Campania; Ordine Nazionale dei Giornalisti; UCSI Campania; USSI gruppo campano “Felice Scandone”; Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli; Regione Campania; Lions Club Napoli Floridiana Felix; IX Municipalità di Napoli; e dei Comuni di Anacapri, Bacoli, Giugliano in Campania, Monte di Procida, Pozzuoli, Procida, Qualiano e Quarto Flegreo.
Una rappresentanza degli studenti appartenenti alle scuole vincitrici della sezione del Premio loro dedicata
è stata presente alla cerimonia di premiazionepresentata da Rosaria Morra, con le interviste di Stefania Monfrecola.
Del quartiere Pianura, Istituto Parificato Il Cigno; I.C. Giovanni Falcone; I.C. 72° Palasciano; I.C.S. Ferdinando Russo; e Scuola Madre Russolillo; del comune di Marano di Napoli, I.C. “Amanzio Ranucci Alfieri”; e liceo scientifico statale Emilio Segrè; plesso Incaldana e plesso S. Angelodi Mondragone; di Pozzuoli, Scuola “Giacinto Diano”, Istituto Superiore tecnico turistico Esabac “Giovanni Falcone” e I.S.S. Pitagora; I.S.I.S. “Rita Levi Montalcini” di Quarto Flegreo.
Quest’anno i riconoscimenti finalizzati al lavoro dei giornalisti che promuovono la Campania terra felix e in particolare i Campi Flegrei, sono stati attribuiti: per la Carta Stampata, a Maria Rosaria Bacchetta, Maria Rosaria Ferrara, Luigi Mercogliano e Alessia Volpe; per la Televisione, a Vincenzo Farnatale, Marco Grieco, Caterina Laita, e Mario Orlando; per la categoria ufficio stampa, a Elena Severino; per il Web, a Daniele Bartocci, Davide Fabris e Francesca Ferrara; per il giornalismo sportivo è stato consegnato a Paolo Amalfi; menzioni speciali per Antonio Cangiano, Patrizia Capuano, Antonio Imparato e Gaetano Scotto di Rinaldi.
Riconoscimento sezione Libri a Stefano Esposito, con “La matematica del metafisico”, Paolo Lubrano, con “Portandomi dentro questa magia. Omaggio ai 70 anni di carriera di Sofia Loren”, e Tiuna Notarbartolo, con “Il piccolo libro degli abbracci” della Giammarino editore: “si tratta di una coccola, un gesto d’affetto da dedicare e dedicarsi”, ha precisato la scrittrice/giornalista, direttrice tra l’altro del Premio letterario “Elsa Morante”.
A Luigi Zappella, il premio destinato a chi per anni si è distinto nella professione; riconoscimenti speciali ad Antonio Di Maio per l’editoria locale, don Maurizio Patriciello e Stefano Campanella per il giornalismo religioso, Mario Abenante per quello televisivo, Letizia Cafiero e Daniela Miniucchi per l’informazione targata Rai.
La cerimonia di premiazione, è stata trasmessa anche a distanza, in modo da consentirne a tutti la fruizione, per quanto a distanza; alla regia: di Fabio Iacolare e Gennaro Morra.
Tra i partecipanti, pure personalità che a vario titolo si sono distinte sul territorio e alle quali, rende merito attraverso le categorie speciali, il Premio giornalistico internazionale “Campania Terra Felix”.
Per la Sanità, al dir. del reparto di Chirurgia Oncologica Urologia dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione G. Pascale di Napoli, Sisto Perdonà; e al dott. Dante Di Domenico per il suo gesto eroico durante un intervento chirurgico; per la Religione, all’arcivescovo metropolita di Napoli, mons. Domenico Battaglia.
Al dir. INPS filiale Napoli Vomero, Rossella Pellegrino; sl funzionario civile di livello A4 presso lo Staff del Segretario generale al Quartier generale della NATO a Bruxelles, colonnello Benito Vitolo; al Ministero dell’Istruzione – Regione Campania; Regione Campania e Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, il Premio dedicato alle Istituzioni.
Premio speciale Giustizia e Legalità al procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso; al dirigente amministrativo Tribunale dei Minori di Napoli, Alfredo Orsini; allo Studio Legale Griffo Messina & Partners per l’attento lavoro di consulenza legale alle vittime del sovrindebitamento; per le Forze dell’Ordine, al comandante provinciale dei Carabinieri di Napoli, generale di Brigata Enrico Scandone; al Comandante Centrale Operativa Vigili Urbani di Napoli, tenente colonnello Luciana Tramontano.
Premio speciale Imprenditoria per Mario Gargano. Premio speciale Sport a Hugo Maradona.
Riconoscimento per l’Associazionismo, alla Fly Dance School; e per l’Associazionismo di categoria l’UCSI Campania, l’USSI gruppo campano “Felice Scandone”; e l’Ordine dei giornalisti della Campania.
Particolare attenzione alla Fotografia, settore per il quale è stato premiato il fotoreporter e giornalista Ciro De Luca: con una stampa particolare dei suoi elaborati scatti, sono stati omaggiati i vincitori.
A Stefano Chiaverini, invece, il riconoscimento speciale Fotografia: in particolare per la suggestiva immagine dei Campi Flegrei scattata a 55 km di distanza in linea d’aria, da Valogno.
Da oltre un ventennio, Chiaverini coltiva la passione per la fotografia portando l’attenzione agli aspetti tecnici, al servizio della ricerca dell’immagine. Tra i generi prediletti: il ritratto, la natura e il paesaggio.
È dottore di Ricerca in Ingegneria Elettronica ed Informatica ed è Fellow di IEEE; attualmente è professore Ordinario di Automatica del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione, di cui è stato direttore, dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, dove è componente del Senato Accademico.
Al suo attivo, oltre 200 lavori su riviste scientifiche ed in atti di convegni a diffusione internazionale su temi di Robotica. Co-Editor del libro Complex Robotic Systems (Springer-Verlag) e co-Autore del libro Fondamenti di Sistemi Dinamici (McGraw-Hill), è stato associate editor IEEE Transactions on Robotics and Automation, editor delle IEEE/ASME Transactions on Mechatronics e del IEEE Robotics and Automation Society Conference Editorial Board; inoltre, coordinatore di progetto responsabile di unità di numerosi contratti di ricerca acquisiti su bandi competitivi nazionali ed europei. Ancora, chair di comitati organizzativi e di programma, per numerosi convegni scientifici di ambito internazionale.
Armando Giuseppe Mandile