“IncantiAmoci a Sorrento”: finale d‘eccellenza con Antonio Spenillo

di Teresa Lucianelli

Sorrento. “Quello che resta”: anche il finale non poteva che essere all’insegna dell’eccellenza per “IncantiAmoci a Sorrento”, e infatti vede impegnati in uno showcase acustico di alti livelli, Antonio Spenillo, Mauro Spenillo e Principe e Socio M..
Il quarto e ultimo appuntamento della seguitissima rassegna artistico-culturale è in calendario stasera, alle 20,30, nella suggestiva Chiesa dell’Addolorata, nel cuore del Centro Storico sorrentino, Una serata dunque di notevole spessore artistico, in linea con l’impostazione fortemente voluta dal direttore artistico Salvatore Piedimonte, deus ex machina di “IncantiAmoci a Sorrento”. Proprio come gli spettacoli precedenti, tutti caratterizzati da sold out e concreta partecipazione da parte della qualificata platea.
Soltanto alta qualità!
Decisamente riuscita, la quarta edizione della rassegna artistico-culturale realizzata nella Terra delle Sirene, ormai ampiamente nota, tanto da contare un considerevole numero di aficionados.
Con delicatezza e garbo, Antonio Spenillo racconta con la sua calda voce e note vibranti, storie personali. Il suo è un linguaggio universale, adoperato per raggiungere un importante obiettivi: quello di giungere rispettosamente a chi ascolta, per costruire un’intima complicità d’intenti, nella wusle ognuno di può ritrovare. È un invito a ricordare e a ragionare con serenità sulle proprie esperienze di vita, facendo leva sulle corde dell’animo umano, grazie ad uno stile cantautorale sicuramente originale ed identificabile, che raggiunge ottimi risultati artistici.
“Quello che resta” e titolo e allo stesso tempo rappresenta un progetto musicale preciso, che Salvatore Piedimonte indica quale riferimento focale di quello che rimane dopo un’esperienza di spiccato significato: può trattarsi di un amico perduto, di un sogno infranto, di un amore finito… E, Antonio Spenillo, prodigo di una melodia efficace che è vincente nel raggiungimento degli obiettivi comunicativi, e tramite testi fortemente evocativi, s’inerpica su ardui sentieri che conducono ai temi universali dell’umano sentire: l’amore, la perdita, la speranza che ci accomunano tutti e determinano la nostra esistenza. L’arrangiamento musicale rivela una spiccata delicatezza e armonia che fa risaltare la sua voce calda e sincera.
Insieme a lui, due altri artisti di notevole valenza: il fratello Mauro e Antonio De Carmine, in arte conosciuti come Principe e Socio M.
La Produzione è di Musiciens, Associazione particolarmente attiva, prodiga di successi.
L’Organizzazione della rassegna è curata in collaborazione con l’Associazione Musiciens, dall’Amministrazione Comunale di Sorrento, guidata dal sindaco Massimo Coppola.
Lo spettacolo musicale segue ai successi di “I racconti del mistero”, “Gaius Plinius Secundus – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio” e “Anime di Napoli”.
La rassegna artistico-culturale s’inserisce nell’ambito della XVI edizione di “M’Illumino d’Inverno”, ed è improntata all’insegna dell’alta qualità in ambito artistico e culturale. Scopi primari: la promozione della cultura nella Terra delle Sirene, la valorizzazione dell’ impegno distintivo nel campo della musica, della prosa e del canto “di qualità e sentimento”, il coinvolgimento degli spettatori in un’esperienza emozionante e pregna di significato, nella quale riveste un preponderante ruolo la bellezza.
Supporto di: WIP Campania, EnergiaOra, Gruppo Sassi; Media: Eduardo Canale 88 del dt, Sorrentoplaytivù.
Ufficio Stampa e Comunicazione sono affidati a Teresa Lucianelli.
Nella dinamica Squadra, con Lucia Alfano, Alessandro Piedimonte per Positanonews, Marika Rinaldi per Musiciens, Gioacchino Piedimonte per Sorrentoplaytivù; per il Comune di Sorrento: Simona Fiorentino, Marianna Addolorato e Luigi D’Alise; il vicario generale Don Mario Cafiero, con Giovanni Pane dell’ Arcidiocesi di Sorrento – Castellamare; ancora, Sabatino Calabrese.


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