Vico Equense. Storia e leggenda, caratteristiche di Monte Molare e del suo bellissimo territorio: se ne parlerà a “La Sorgente del Melo” domenica prossima nel corso di un incontro al quale parteciperanno professionisti dell’Informazione ed operatori della Comunicazione.
Verranno anche toccate le tappe fondamentali che hanno contraddistinto per secoli la vita di questo fortunato e prediletto luogo che incanta da sempre turisti e visitatori.
Non mancherà un interessante momento conviviale, rappresentativo delle rinomate specialità tipiche, a cura delle chef della struttura Marianna Desiderio e Teresa Celentano, sotto l’egida del direttore d vo-titolare Enzo D’Urso.
Ad incontrare colleghi, appassionati dell’enofood genuino e d’eccellenza e amanti del bel vivere, cinefili e musicofili, sarà la nota giornalista enogastronomica Teresa Lucianelli, a capo della famosa Squadra di #InsiemeperilTerritorio, da lei fondata 13 anni fa per dare nuovo slancio alle competenze e potenzialità settoriali della Campania, puntando sulla cultura del Food, unitamente alla Scienza del Benessere ed al contributo delle varie Arti e, contemporaneamente, con occhio attento al sociale ed alla solidarietà verso le fasce più deboli, con particolare riferimento all’infanzia dimenticata ed agli ultimi.
L’incontro rientra nelle serie di appuntamenti siglati Insieme per il Territorio, promossi dalla professionista napoletana, che sono stati ospitati nel Comune di Vico Equense anche da “Ma che Bontà” di Peppe Vitiello, nell’altrettanto splendido scenario di Seiano.
Monte Molare (1444 m.) è uno dei luoghi più suggestivi ed incantevoli della Alta Via dei Monti Lattari dei quali costituisce la cima più alta, denominata pure Pizzo San Michele, e fa parte delle tre vette di “Sant’Angelo ai Tre Pizzi”.
Il sentiero, ben segnato, (tragitto difficoltà E), di due chilometri, è principalmente utilizzato per escursioni, birdwatching, passeggiate, gite nella natura,
Nella zona e dintorni, sono presenti siti d’arte e soprattutto numerosi sentieri naturalistici. Immerso nel verde incontaminato, è facilmente raggiungibile dalla città ma, allo stesso tempo lontano dai suoi ritmi frenetici.
Luogo ideale per chi desidera concedersi una pausa rilassante nel rispetto del proprio benessere e coltivare gli sport a contatto con la natura, tra faggi, pini e castagni secolari, dedicandosi un week end – o magari una indimenticabile settimana – all’insegna della salute, dell’ottima cucina genuina e tradizionale, a base di gustosi prodotti di eccellenza a chilometro zero.
Costituisce la base ideale per gli amanti del trekking per i quali c’è solo l’imbarazzo della scelta sulle escursioni da scegliere, di breve come di media o lunga durata, indicate chiaramente sulla Carta dei sentieri del posto, Faito, Monti Lattari, tutti facilmente raggiungibili e soprattutto il Sentiero degli Dei, con le vedute d’incomparabile fascino di Positano. Siti alti, nascosti dalla vegetazione, di grande suggestione, sconosciuti al grande pubblico.
Situato in un angolo di paradiso della Costiera Sorrentino-Amalfitana, appunto sul Monte Molare, nell’antico, suggestivo e panoramicissimo borgo di Santa Maria del Castello, sorge l’Agriturismo “La Sorgente del Melo”, gestito dalla famiglia D’Urso, splendidamente affacciato sulla perla della Costiera Amalfitana, ovvero Positano ed a ridosso del Monte Faito.
È situato a pochi minuti dal borgo di Moiano, pure noto per le sue produzioni agroalimentari ed artigianali. Non mancano sul territorio carie testimonianze artistiche significative, incominciando dalle chiese che meritano sicuramente tutte una visita.
Perfetta meta in primavera, lussureggiante in estate, caratteristico in autunno ed in inverno, il caratteristico Agriturismo consente un tuffo nella natura e garantisce una vista mozzafiato.
Rappresenta il classico posto in cui è sempre bello andare e ritrovarsi. Ed anche quanto il freddo è particolarmente intenso, la vista di cui si gode, la bellezza del luogo, l’atmosfera senza tempo e l’ottima qualità del cibo ripaga abbondantemente della passeggiata in auto – comunque sempre piacevole, nonostante qualche curva – necessaria per giungere a destinazione.
A chi arriva in mattinata o nel pomeriggio, quindi lontano dai ricchi pasti principali serviti in un’atmosfera calda ed accogliente, Enzo, Marianna e Teresa riservano comunque un’eccellente ospitalità con drink alcolici o analcolici a base della succosa frutta coltivata nella tenuta, latte fresco, the caldo, dolci fatti in casa, con ottime creme e marmellate hand made o un bicchiere di buon vino da sorseggiare, anche caldo, davanti al camino puntualmente acceso che regala ancora più armonia ai pittoreschi interni in legno, circondati dalla grande veranda dalla quale si gode in posizione favorita, un panorama a perdita d’occhio sul blu sottostante del mare costiero e peninsulare.
Lungo la strada, vi sono alcuni scorci del panorama molto belli. La quiete, l’aria fresca e la vista mozzafiato su entrambi i versanti rappresentano un volano naturale per il turismo. ?
La cucina de “La Sorgente del Melo” offre il meglio dei piatti tipici della tradizione locale e napoletana, preparati con i migliori prodotti locali.
Oltre che agriturismo è anche piccolo hotel con camere lontane dal caos e immerse nel verde e nel blu, con balconi affacciati su un panorama da cartolina, in linea con la semplicità della tradizione locale, ma che garantiscono una vacanza comunque comoda e rilassante. ?La struttura è provvista di un’ampia e confortevole terrazza panoramica dalla quale si gode delle bellezze del Creato che è stato particolarmente prodigo in questa porzione di paradiso terrestre, dove perdersi nel mare all’orizzonte, e un solarium che consente di godere pienamente delle bellezze naturali affacciati sulle acque marine del Salernitano e del Napoletano che si fondono dando vita all’incanto divino descritto e lodato da tanti scrittori e poeti e raffigurato da grandi pittori per secoli.
Tutti i piatti serviti agli ospiti nascono all’interno dell’agriturismo, nell’orto dove vengono coltivati in maniera genuina solo ingredienti naturali, senza additivi. Le specialità della casa sono tante e vengono preparate con cura personalmente da Marianna e Teresa, le pazienti chef, come i variegati antipasti caldi con verdure appena raccolte e zuppe di legumi di qualità superiore dalla buccia sottile, che affiancano gli ottimi salumi e formaggi e le pizzelle e fritturine croccanti, i piatti contadini, i timballi ripieni con pasta fresca lavorata la mattina, come pure gli gnocchetti e le pappardella da condire con gli squisiti sughi a base della eccezionale carne, da provare assolutamente anche alla brace, accompagnata dai contorni assortiti. Ottimi pure la frutta e i dolci tipici sfornati ogni giorno. Il tutto innaffiato da vini genuini, per un inebriante viaggio sensoriale, dalla terra i forni ed ai fornelli, per la gioia dei fortunati ospiti.
Un soggiorno ristoratore e rigenerante per il fisico e per la mente, in grado di donare serenità e benessere, coccolati da uno Staff disponibile e cordialissimo.
Valerio Giuseppe Mandile