di Teresa Lucianelli
Roma. Consegnati al Palazzo del Campidoglio a Roma, i prestigiosi riconoscimenti Cavalieri e Ambasciatori del Bene, nell’ambito della XI edizione dell’importante Premio Maxima Laude, considerato la massima celebrazione dei migliori esempi nazionali impegnati con passione, dedizione e professionalità nel Terzo Settore.
Alla presenza di vertici dirigenziali di Stato, capi di Gabinetto e Dipartimento di numerosi Dicasteri, rappresentanti di Enti e Organizzazioni nazionali, il presidente del Comitato d’Onore selezionatore, prof. avv. Giulio Prosperetti, vice presidente della Corte Costituzionale, ha premiato il noto professionista salernitano Eustachio Voza, conferendogli l’alta onorificenza per l’impegno civico, gli alti risultati raggiunti e la capacità di promuovere obiettivi economico-sociali, dimostrando reale comprensione delle dinamiche socioculturali ed educative contemporanee. Tale riconoscimento include inoltre ufficialmente la Cooperativa Sociale Emunah di Capaccio Paestum, che ha come dinamico presidente lo stesso Eustachio Voza, per gli altissimi livelli raggiunti nel campo dell’accoglienza dei minori e degli innovativi servizi residenziali loro dedicati, tra i 100 protagonisti della migliore Italia per l’anno 2024.
I trenta membri del Comitato d’Onore hanno attentamente selezionato dieci eccellenze, e tra esse appunto Eustachio Voza, tra centinaia di candidature che sono state segnalate a livello istituzionale. A guidare l’organo con potere selettivo, il vicepresidente Vicario della Corte Costituzionale. Con lui, nel Comitato d’Onore, alte figure di vari Ministeri: Economia e Finanze, Giustizia, Lavoro e Politiche Sociali, Cultura, Ambiente e Sicurezza energetica, Infrastrutture, Istruzione e Merito, Interno, Sanità, Affari regionali, Imprese, Turismo; alte Istituzioni come l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, ANVUR; Associazioni nazionali e tra esse Confindustria, etc.. Sono state premiate realtà pure nel campo dell’inclusione sociale e dell’accoglienza che si sono particolarmente distinte per avere contribuito fattivamente e con ottimi risultati alla crescita socioculturale del Paese, e hanno dimostrato come si possa fare in campo sociale eccellentemente impresa.
Sono state insignite nel corso della esclusiva manifestazione, personalità spiccatamente rappresentative dell’eccellenza italiana. Tra esse, il presidente dell’Autorità Garante per la Privacy, il direttore generale di Poste Italiane, il ceo di Deloitte Italia, il direttore dell’Istituto Superiore di Sanità, il presidente dell’Agenzia Nazionale Valutazione Università e Ricerca, il rettore dell’Università di Firenze, il comandante Generale del Corpo Nazionale.
